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Chiarimenti Detrazioni Fiscali 2018

Con questo articolo diamo dei chiarimenti sulle Detrazioni Fiscali 2018

Sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 29.12.2017 è stata pubblicata la legge di Bilancio 2018 (Legge 27.12.2017 n.205) che integra e in parte modifica le condizioni di accesso ai benefici fiscali per l’efficienza energetica degli edifici, in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018.

L’Enea ha pubblicato la seguente tabella che sintetizza gli interventi incentivabili e le aliquote che scaturiscono dalla nuova legge:

Tabella Riassuntiva Detrazioni 2018

Tabella Riassuntiva Detrazioni 2018

Resta quindi confermata la detrazione del 65% per:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco (cappotto, coibentazioni…)

per la riqualifica degli impianti climatizzazione e/o produzione H2O con:

  • caldaia a Condensazione in Classe A dotata di sistema di termoregolazione Evoluto;
  • pompe di calore,
  • con generatori ibridi; cioè costituiti da una pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro,

E’ prevista la detrazione del 65% anche per:

  • installazione collettori solari per produzione di acqua calda,
  • Sostituzione generatori d’aria a condensazione.

Sono ammessi con la stessa aliquota del 65%, anche i micro-cogeneratori, per una detrazione massima consentita di 100.000 euro.

La variazione col la riduzione dell’aliquota di detrazione al 50% per:

  • Caldaia a condensazione in classe A
  • interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi,
  • schermature solari,
  • caldaie a biomassa,

Quindi le caldaie a condensazione sono ammesse alla detrazione del 50% purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n.811/2013.; possono, tuttavia, accedere alle detrazioni del 65% se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.

Restano infine confermate al 70% e al 75% le aliquote di detrazione per:

  • gli interventi di tipo condominiale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. Qualora gli stessi interventi siano realizzati in edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e siano finalizzati anche alla riduzione del rischio sismico determinando il passaggio a una classe di rischio inferiore, è prevista una detrazione dell’80%.Con la riduzione di 2 o più classi di rischio sismico la detrazione prevista passa all’85%. Il limite massimo di spesa consentito, in questo caso passa a 136.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

R2018 detrazioniimaniamo in attesa a breve della pubblicazione di uno o più decreti da parte del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con altri ministeri che devono precisare i sistemi procedurali e di controllo. Quindi dell’apertura del portale “http://finanziaria2018.enea.it”,  per l’invio trasmettere i dati relativi agli interventi conclusi nel 2018

Lo Studio Cailotto è disponibile a consulenze, a seguire lavori, verificare l’efficientamento energetico e produrre e Tresmettere all’Enea la documentazione necessaria. Con prezzi particolari per la provincia di  Treviso, Vicenza, Pordenone, Padova e Venezia.

 Detrazioni Fiscali per Ristrutturazione del 50%

Resta invariato anche la Detrazione Fiscale per la ristrutturazione Edilizia posta al 50% in questo caso siamo a disposizione per le pratiche edilizie necessarie.

Informazione e documentazione tratta da:

www.enea.it e www.agenziaentrate.gov.it

Ripartitore

Riqualificazione energetica di Centrale Termica Condominiale

Dopo il primo sopralluogo avvenuto a maggio 2015,  la centrale Termica a servizio di un condominio di 10 unità immobiliari si presentava con:

  • Caldaia dalla potenza Termica di 180 kW
  • Bollitore integrato alla Caldaia di 220 lt.
  • Assenza del Certificato di Prevenzione Incendi
  • Assenza della Pratica Ispesl Inail
  • Assenza di sistema per la contabilizzazione del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria.

Si è dapprima eseguita l’analisi energetica dell’edificio,  dalla quale è emerso che la centrale precedentemente installata era sovradimensionata e che era sufficiente una potenzialità di 104 kW.

 

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La Centrale Termica prima dell’intervento

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La Centrale Termica dopo l’intervento

Si è quindi progettata la nuova soluzione che ha previsto l’installazione di:

  • Gruppo termico a condensazione formata da tre moduli in batteria da 35 kW cadauno per una potenza termica complessiva di 105 kW.
  • Bollitore acqua sanitaria predisposto per integrazione con impianto solare da 800 lt.
Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

I lavori di riqualificazione energetica della Centrale Termica Condominiale sono statati  completati con l’installazione di Teste termostatiche su tutti i corpi scaldanti e di impianto di contabilizzazione del calore di tipo indiretto con ripartitori.

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Come è previsto dalla Norma Uni 10200 è stato eseguito il calcolo della  ripartizione delle spese in quota fissa e variabile.